Gli ultimi mesi sono stati molto intensi. Sono accadute molte cose e raccontarle tutte sarebbe impossibile. Ci sono fatti ed esperienze di cui, però, è giusto parlare. Cose importanti per il nostro territorio come l’inaugurazione dell’emodinamica h12 o l’esperienza del centro di accoglienza allestito per i senza fissa dimora. Ma andiamo con ordine.

EMODINAMICA H12

La notizia più bella di questi mesi, a mio giudizio, è sicuramente l’estensione del servizio di emodinamica h12 presso il nostro Ospedale, fondamentale per la cura delle emergenze cardiologiche.

L’h12 rientra nelle caratteristiche definite dalla programmazione regionale per un Dea di primo livello, come è quello di Formia. E’ il primo tassello di un percorso di ricostruzione importantissimo che mira ad invertire la tendenza di questi anni e uscire dal vuoto di programmazione imposto negli ultimi dieci anni dal piano di rientro, che ha dato una spallata fortissima alla nostra Sanità. In senso negativo, purtroppo.

C’è da lottare: la nostra azienda è sottofinanziata ma il 2017 è il primo anno in cui la Regione potrà aumentare i costi. Oggi abbiamo la garanzia del potenziamento del servizio di emodinamica. Il sistema inizia a riprendere una strada di sviluppo, ma bisogna fare di più. E noi faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità affinchè ciò accada.

IMMOBILE ACQUATRAVERSA 

A Formia, in via Acquatraversa, c’è un immobile di straordinaria bellezza che affaccia sul mare; si tratta di una villa con 3 piani, giardino, piscina e accesso in spiaggia. La villa è stata confiscata ad una famiglia di camorra ed ora è stata affidata ad un’ATI che la utilizzerà per favorire programmi di inclusione della disabilità.

Sarà un “laboratorio sociale” capace di dare risposte concrete ad esigenze reali: immigrazione, minori, diversamente abili. Il progetto è stato scelto tra quelli pervenuti dopo la pubblicazione di un bando pubblico e fa della formazione, dell’accoglienza alle donne rifugiate e minori in condizioni di emergenza, il cuore della proposta.

Vedere un bene sequestrato alla camorra tornare nelle disponibilità della comunità è magnifico!

FOTOTRAPPOLE E TARGA MOBILE PROFESSIONAL

Per quanto riguarda il rispetto delle regole, ci sono altre due belle novità da raccontare: la Formia Rifiuti Zero e la Polizia Municipale hanno installato varie fototrappole in città per stanare chi invece di differenziare in maniera corretta i rifiuti (come la stragrande maggioranza dei cittadini) li getta in strada, facendo un torto a tutta la collettività. Sono state già riconosciute alcune persone mentre commettevano il reato, e pagheranno una contravvenzione di € 300. Ma l’auspicio è che queste multe non si vedano più. Differenziare è importante non solo per pagare meno in bolletta e per il decoro urbano della città. È soprattutto un beneficio ambientale e conferire in modo corretto i rifiuti è interesse di tutti.

Altra novità è la targa mobile professional in dotazione alla Polizia Municipale, grazie alla quale sarà possibile controllare, nell’immediato, se il conducente è in possesso di tutti i documenti necessari alla guida.

CENTRO DI ACCOGLIENZA

Come Amministrazione Comunale, ormai da anni, allestiamo presso il porto Vespucci un centro di accoglienza per senza fissa dimora, insieme alla CRI e ad altre associazioni di volontariato. Il centro funziona nei 3 mesi più freddi dell’anno e garantisce un piatto caldo, un letto e servizi igienici a chi ne ha bisogno. Prima o poi la nostra città si dovrà dotare di un centro permanente: Formia fa da sempre della solidarietà la sua bandiera, non può e non deve lasciare chi è in difficoltà. Consiglio a tutti quelli che vogliono saperne di più di andare a visitare il centro. Questa è una delle cose che più mi rende orgoglioso di fare l’amministratore!

PUNTO DEMOCRATICO

Nel 2016 sono nati molti comitati a sostegno delle posizioni del SI e del NO alla proposta di Riforma Costituzionale. L’esito della consultazione è noto a tutti, il Referendum è alle spalle, e con l’esito della consultazione sono stati sciolti anche i vari comitati posti in essere. Tutti, o quasi. Noi di “Punto Democratico” abbiamo deciso di non disperdere il patrimonio di discussione venutosi a creare, anzi.

Abbiamo deciso di continuare su quella strada e costituire un’associazione politico-culturale per continuare a lavorare insieme, allargando la partecipazione a coloro che si riconoscono nei valori europeisti e progressisti. Come Comitato, infatti, abbiamo organizzato iniziative in tantissimi centri della provincia; iniziative sempre partecipate, che hanno visto la presenza di esponenti politici di primo piano, come il Capogruppo PD alla Camera dei Deputati Ettore Rosato, il Presidente del Partito Democratico Matteo Orfini, o il Costituzionalista Alessandro Sterpa. Punto Democratico “rinasce” nella forma e nelle sue funzioni: intendiamo porre in essere un lavoro quotidiano per favorire un rinnovamento della classe politica, fondato sulle idee e sulle competenze più che sulla carta di identità. A breve sarà pubblicato il manifesto fondativo dell’Associazione e saranno messe in piedi le prime iniziative.

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