Quello di giugno è stato un mese importante dal punto di vista amministrativo e non solo: tra le tante cose, gli esiti delle consultazioni amministrative (in cui il PD ha vinto in 6 Comuni), l’approvazione del bilancio consuntivo (con un avanzo d’amministrazione certificato), e le importanti novità sul fronte della cultura, interventi che potrebbero cambiare il volto della nostra città.
Andiamo con ordine.
BENI ARCHEOLOGICI.
Nell’ultimo mese è stato pubblicato il bando per l’assegnazione del servizio integrato di gestione turistica dei più importanti siti archeologici di proprietà comunale (il Mausoleo di Cicerone e il Museo Nazionale sono in capo alla Soprintendenza). Il bando è stato redatto con la volontà di trovare brave guide turistiche, certo, ma soprattutto per affidare il servizio a soggetti in grado di lavorare con touroperator nazionali e internazionali, professionisti capaci di promuovere il nostro territorio sotto tutti i punti di vista (archeologico, naturalistico, ambientale, culturale, enogastronomico…) con lo scopo di portare turisti a Formia, creando un brand e un buon merchandaising. Continuare a lavorare sul turismo culturale è decisivo per il nostro territorio!
MEMORIE URBANE
Dopo vari interventi in periferia, la street art sbarca anche nel centro cittadino grazie al murale dell’artista francese Nelio da Lione. L’opera è stata realizzata lungo la scalinata che dal multipiano delle Poste conduce in via Vitruvio. È solo l’ultimo dei numerosi interventi portati a termine nell’ambito di “Memorie urbane”, il festival di street art a cui il nostro Comune ha aderito per riqualificare aree anonime o degradate. Altri ne verranno in futuro.
TESTE ROMANE NEL MUSEO
Sempre sul tema archeologia, nell’ultimo mese il patrimonio del Museo Archeologico di Formia si è ulteriormente arricchito grazie all’acquisizione delle cinque meravigliose statue d’epoca imperiale rinvenute presso lo scavo di Gianola. Le teste sono state sottoposte a restauro, recupero e valorizzazione. Sul museo archeologico bisognerà fare una scelta: troppi reperti sono in deposito e quindi non esposti, causa mancanza di spazi. L’ampliamento del museo è assolutamente necessario!
ANAS
Parlare di progetti strategici, a Formia, significa parlare di tabu, come accade quando si parla di Pedemontana. Sono 40 anni che seguono progetti e dichiarazioni, ma la sostanza è sempre la stessa: la strada ancora non c’è e il traffico in città è sempre più pressante.
Per questo, con tutti gli scongiuri del caso, non possiamo che apprendere con soddisfazione quanto dichiarato dai responsabili di ANAS: 160 milioni di euro di finanziamento sono disponibili e utilizzabili, giudicati sufficienti per la realizzazione di una strada a due corsie che garantisca l’attraversamento a monte della città (parliamo di una strada di tipo C).
Quello del traffico è il problema dei problemi, a Formia. Una nodo che si trascina da decenni.
Della progettazione se ne farà carico l’ANAS stessa. In una pre-conferenza di servizio, il gestore della rete stradale e autostradale italiana sottoporrà al Comune un’ipotesi di tracciato sulla quale raggiungere il massimo dell’adesione possibile.
L’arteria, le cui caratteristiche saranno definite prima della conferenza di servizio, avrà sicuramente tratti in galleria artificiale e altri in viadotto. Dovrà rispettare l’attuale configurazione urbanistica della città e salvaguardare l’area di rispetto delle sorgenti cittadine. Insomma. Noi faremo di tutto per portare a casa questo risultato!
SMART CITY, VIDEOSORVEGLIANZA
È attivo il sistema di videosorveglianza comunale previsto dal progetto PLUS “Formia Smart City”. Quattordici punti strategici della città sono monitorati presso il Comando di Polizia Municipale con registrazione dei dati ai fini di eventuali verifiche. Un’ulteriore risposta per la sicurezza in città, anche se c’è molto da lavorare.
STAZIONE RICARICHA MACCHINE ELETTRICHE
La giunta comunale ha deliberato l’attivazione di due stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Tre colonnine sono state installate in Largo Paone e una al Molo Vespucci. Saranno attivate dopo la pubblicazione di un Avviso Pubblico che stabilirà le modalità di adesione. Il provvedimento è finanziato con fondi europei nell’ambito del progetto Plus “Formia Smart City”. Per utilizzare le stazioni sarà necessario munirsi dell’apposita scheda che in una prima fase sperimentale della durata di sei mesi sarà distribuita dal Comune a titolo gratuito. Le tessere disponibili saranno trenta. Vedremo quanto e come verranno utilizzate e, sulla base dei dati, decideremo se continuare a fornire il servizio gratuitamente. Le stazioni di ricarica saranno molto utili anche per i mezzi ad alimentazione elettrica che saranno introdotti nell’ambito del trasporto pubblico e della raccolta dei rifiuti.
IMPIANTI DI ITTICOLTURA E MITILICOLTURA
E’ stato fatto un passo in avanti verso l’applicazione delle tutele previste dall’Area Sensibile. Il Consiglio Regionale ha infatti stabilito che per installare impianti sarà necessario avere l’autorizzazione del Comune. Gli allevamenti non dovranno compromettere le caratteristiche e la vocazione del territorio.
L’atto impegna la Regione a mettere in campo, ancora più di prima, le azioni necessarie alla delocalizzazione off-shore degli impianti di itticoltura e mitilicoltura presenti a Gaeta (che però insistono sulla spiaggia di Vindicio). Sarà necessario aprire un tavolo di dialogo con il Comune di Gaeta dal momento che gli impianti si trovano di fronte alla spiaggia di Vindicio ma ricadono nello specchio d’acqua di competenza del comune di Gaeta.
INCARICO CICLABILE
Infine, la giunta ha disposto l’affidamento dell’incarico per la progettazione esecutiva della pista ciclabile. L’intervento coprirà diversi chilometri di circuito urbano offrendo ai cittadini la possibilità di spostarsi con modalità alternative all’uso dell’auto, come previsto nel Piano Urbano del Traffico.
La progettazione avrà il compito di individuare itinerari e materiali necessari e di definire i requisiti tecnici sulla base dei quali verrà indetta la gara d’appalto. La pista ciclabile garantirà l’attraversamento della città da Gianola a Vindicio passando per il centro cittadino. Il percorso sarà ricavato dando attuazione ad una serie di prescrizioni del Piano. Chiaramente questo è solo l’inizio di un lungo percorso che vede lo stravolgimento della viabilità cittadina e tanti piccoli interventi su strade e ciclabili. Di certo, cominciare subito ci farà arrivare prima al traguardo.